277 trovato
Scalea, una delle principali località balneari del sud Italia, offre case vacanza a prezzi eccezionali. Con oltre 6 km di spiaggia e una città ricca di bar, ristoranti...
Cosenza - ScaleaALASSIO: alle spalle di Borgo Coscia, Ampio Appartamento in Palazzo residenziale, in ottimo stato, arredato, composto da: ingresso...
Alassio - Solva-santa croceIn località MONTEFIORE, a Casola in Lunigiana, perfetta soluzione indipendente per gli amanti del sasso, in un paesaggio mozzafiato, da fiaba, si vende mulino...
Massa-carrara - Casola in lunigianaAppartamento + posto auto coperto 15M2 + box auto 19M2Renting Rome Tutte le info e foto su www.rentingrome.com/s10Prezzo di vendita: € 780'000...
RomaCORNA IMAGNA. a corna imagna in vendita nel paese d'altri tempi ,dove il turista trova relax e natura. questo appartamento indipendente in vendita...
Bg - bergamo - Corna imagnaAntico Mulino del 1600, immerso nella natura 1 Km dal centro storico di s. Gimignano 3+ ettari di bosco 5 appartamenti autonomi...
Siena - San gimignanoRiva del Mulino, in fabbricato di nuova costruzione sul mare, appartamento arredato al piano primo, di metri quadrati...
Montenero di bisaccia - Montenero di bisacciaIl casale in vendita a Camaiore è un'autentica gemma che fonde la storia di un antico mulino del 1500 con il comfort contemporaneo, il tutto immerso...
Massa-carrara - ComanoPicinisco, all'interno del suggestivo complesso residenziale "Borgo Castellone", proponiamo un graziosissimo appartamento arredato, di 60 mq circa, disposto su due livelli. Il piano terra è rappresentato da una sala con cucina a vista, dotata di camino e di un incantevole terrazzo sporgente direttamente sulle limpide acque del torrente Melfa. Una scala in legno conduce al primo piano, destinato a zona notte e composto dalla camera padronale, da una cameretta e dal bagno. Curato nei minimi dettagli il parco in cui il borgo è incastonato. Affascinante la sua storia.................I Bartolomucci gestirono nell'Ottocento una importante cartiera nel territorio del comune di Picinisco, in una località oggi denominata Borgo Castellone.Le prime notizie storiche su questo impianto ci indicano come la sua fondazione sia avvenuta nel 1630 ca, su un progetto specifico voluto dal duca di Alvito, Francesco Gallio; ma bisogna attendere l'inizio del XIX secolo per avere altre indicazioni, che testimoniano un suo ampliamento sull'onda del successo imprenditoriale della contemporanea Cartiera del Fibreno a Isola Liri.L'opificio in esame deve aver subito cominciato a dare buoni frutti, visto che nel primo quarto del XIX secolo i proprietari fratelli Bartolomucci iniziano complessi ed onerosi lavori di ampliamento dell'opificio costruendo un nuovo edificio. Lo stabilimento aveva macchine dell'ultima generazione con le quali venivano prodotti più di venti diversi tipi di carta, per la cui vendita era stato acquistato un magazzino (fondaco) al centro di Napoli. Esistevano anche delle abitazioni per i 64 operari (32 donne e 32 uomini) che venivano istruiti da personale francese, che alloggiava anch'esso nella cartiera, ed anche per il direttore dello stabilimento Lorenzo Montgolfier, della famiglia dell'inventore dell'aerostato. Nel 1828 a causa della distanza dalla strada consolare che richiedeva trasporti costosi delle materie a dorso di mulo, i Bartolomucci chiedono la costruzione di una strada da Picinisco ad Atina; questi lavori di miglioramento hanno il loro punto più alto quando la cartiera Bartolomucci diventa fornitrice del Ministero degli Interni e viene ritenuta la migliore cartiera del Regno delle Due Sicilie. Questo stato di cose in cui la produzione procede in modo più che soddisfacente fino al 1870 circa, quando una metà della proprietà Bartolomucci viene acquistata dai Visocchi, proprietari della cartiera di Atina; questa nuova doppia proprietà sembra dare ulteriore linfa alla cartiera, che tra il 1876 e il 1890 occupa 90 operai e non riesce a soddisfare tutte le richieste del mercato.Negli anni a cavallo tra il XIX e il XX secolo, sull'onda di quanto avveniva in Europa si cominciarono ad adottare materie prime nuove per l'Italia come la pasta di legno e la cellulosa che resero necessario un radicale rinnovamento delle tecnologie a cui non tutte le imprese si trovarono preparate. Forse anche per queste cause la Cartiera Bartolomucci nel 1896 inizia un lento ma inesorabile declino. Nel 1906 i Bartolomucci lasciano la proprietà cedendo ai Visocchi l'altra metà dello stabilimento.La storia della nostra cartiera arriva ai giorni nostri quando, nel 1984, viene rilevata da privati, e i suoi locali, compreso il mulino...
Frosinone - PiciniscoL'edificio storico "Fattoria di Suese" risale con le prime notizie ai primi dell'800 quando il Granducato di Toscana cedette la proprietà all'ordine dei Cavalieri...
Livorno - CollesalvettiLo splendido agriturismo, un vero gioiello risalente al 1600, completamente restaurato, sorge in vendita proprio alle porte di Lucca e comprende quattro antichi...
Lucca - LuccaL'opportunità di vivere in un mulino è un sogno che può diventare realtà con questa affascinante proprietà a Castiglione delle Stiviere, adatta...
Mantova - Castiglione delle stiviereMaggio di Cremeno: signorile villa singola arredata composta da - piano terra (150 mq) taverna con parete cottura, bagno, lavanderia, cantina, 2...
Lecco - CremenoAd Aci Catena, proponiamo in vendita un attico mansardato in zona residenziale, con affaccio sul pittoresco borgo di Aci Trezza, i cui luoghi furono tanto cari ai...
Catania - Aci catenaAd Aci Catena, proponiamo in vendita un attico mansardato in zona residenziale, con affaccio sul pittoresco borgo di Aci Trezza, i cui luoghi furono tanto cari ai...
Catania - Aci catenaPicinisco, all'interno del suggestivo complesso residenziale "Borgo Castellone", proponiamo un graziosissimo appartamento arredato, di 60 mq circa, disposto su due livelli. Il piano terra è rappresentato da una sala con cucina a vista, dotata di camino e di un incantevole terrazzo sporgente direttamente sulle limpide acque del torrente Melfa. Una scala in legno conduce al primo piano, destinato a zona notte e composto dalla camera padronale, da una cameretta e dal bagno. Curato nei minimi dettagli il parco in cui il borgo è incastonato. Affascinante la sua storia.................I Bartolomucci gestirono nell'Ottocento una importante cartiera nel territorio del comune di Picinisco, in una località oggi denominata Borgo Castellone.Le prime notizie storiche su questo impianto ci indicano come la sua fondazione sia avvenuta nel 1630 ca, su un progetto specifico voluto dal duca di Alvito, Francesco Gallio; ma bisogna attendere l'inizio del XIX secolo per avere altre indicazioni, che testimoniano un suo ampliamento sull'onda del successo imprenditoriale della contemporanea Cartiera del Fibreno a Isola Liri.L'opificio in esame deve aver subito cominciato a dare buoni frutti, visto che nel primo quarto del XIX secolo i proprietari fratelli Bartolomucci iniziano complessi ed onerosi lavori di ampliamento dell'opificio costruendo un nuovo edificio. Lo stabilimento aveva macchine dell'ultima generazione con le quali venivano prodotti più di venti diversi tipi di carta, per la cui vendita era stato acquistato un magazzino (fondaco) al centro di Napoli. Esistevano anche delle abitazioni per i 64 operari (32 donne e 32 uomini) che venivano istruiti da personale francese, che alloggiava anch'esso nella cartiera, ed anche per il direttore dello stabilimento Lorenzo Montgolfier, della famiglia dell'inventore dell'aerostato. Nel 1828 a causa della distanza dalla strada consolare che richiedeva trasporti costosi delle materie a dorso di mulo, i Bartolomucci chiedono la costruzione di una strada da Picinisco ad Atina; questi lavori di miglioramento hanno il loro punto più alto quando la cartiera Bartolomucci diventa fornitrice del Ministero degli Interni e viene ritenuta la migliore cartiera del Regno delle Due Sicilie. Questo stato di cose in cui la produzione procede in modo più che soddisfacente fino al 1870 circa, quando una metà della proprietà Bartolomucci viene acquistata dai Visocchi, proprietari della cartiera di Atina; questa nuova doppia proprietà sembra dare ulteriore linfa alla cartiera, che tra il 1876 e il 1890 occupa 90 operai e non riesce a soddisfare tutte le richieste del mercato.Negli anni a cavallo tra il XIX e il XX secolo, sull'onda di quanto avveniva in Europa si cominciarono ad adottare materie prime nuove per l'Italia come la pasta di legno e la cellulosa che resero necessario un radicale rinnovamento delle tecnologie a cui non tutte le imprese si trovarono preparate. Forse anche per queste cause la Cartiera Bartolomucci nel 1896 inizia un lento ma inesorabile declino. Nel 1906 i Bartolomucci lasciano la proprietà cedendo ai Visocchi l'altra metà dello stabilimento.La storia della nostra cartiera arriva ai giorni nostri quando, nel 1984, viene rilevata da privati, e i suoi locali, compreso il mulino...
Frosinone - PiciniscoAd Aci Catena, proponiamo in vendita un attico mansardato in zona residenziale, con affaccio sul pittoresco borgo di Aci Trezza, i cui luoghi furono tanto cari ai...
Catania ct - Via etnea, 306Sei alla ricerca di un trilocale su due livelli a pochi passi dal mare? magari di recente costruzione e finemente arredato?Abbiamo la soluzione...
Campobasso - Montenero di bisacciaRiva del Mulino, in fabbricato di nuova costruzione sul mare, appartamento arredato al piano primo, di metri quadrati...
Campobasso - Montenero di bisacciaSori questa eccezionale opportunità immobiliare si trova in Via Caorsi, in un contesto privato, zona di semicentro. Questo appartamento fa parte...
Genova - SoriVoglio ricevere email su Aggiunti recentemente "appartamento arredato mulino" annunci.
Crea AvvisoLe informazioni che riceviamo dai siti pubblicitari possono variare. Pertanto, quando visiti il sito di annunci, potresti non trovare sempre la stessa offerta che vedi su waa2.